Psicoterapia a Trapani e online

“Rendi cosciente il tuo inconscio, altrimenti sarà lui a dirigere la tua vita, e tu lo chiamerai destino”

Carl Gustav Jung

Cos’è la psicoterapia e come funziona?

La psicoterapia è un metodo terapeutico fondato sulla parola e, come il nome stesso etimologicamente suggerisce, consiste in una vera e propria terapia dell’anima. 
Il fatto che la psicoterapia si fondi sulla parola, non significa affatto che si tratti di chiacchiere, né che una conversazione con un amico o un familiare possano considerarsi equivalenti: per quanto, infatti, comunicare con i nostri cari possa essere fonte di beneficio e di benessere, lo psicoterapeuta è una figura professionale, che possiede una formazione specifica ed un’esperienza sul campo, attraverso le quali è in grado di guidare il paziente verso l’acquisizione di maggior consapevolezza dei propri contenuti emotivi e verso la loro rielaborazione, con l’obiettivo finale di recuperare uno stato di benessere.

L’obiettivo di una psicoterapia non può limitarsi alla scomparsa dei sintomi, ma deve estendersi, in senso più ampio, verso il raggiungimento di un nuovo equilibrio, più sano, e del maggior livello di funzionamento possibile per l’individuo, migliorando l’autonomia complessiva, i livelli di autostima e di amor proprio, la capacità di riconoscere e gestire le proprie sensazioni corporee così come le proprie emozioni e sentimenti, nonché la capacità di intessere relazioni significative.

In quest’ottica, la stessa relazione terapeuta-paziente può considerarsi come un microcosmo, all’interno del quale tipicamente vengono riprodotte le dinamiche, più o meno funzionali, che il paziente mette in atto nelle relazioni quotidiane.
L’analisi di tali dinamiche ovvero, psicodinamicamente, del transfert e del controtransfert, può consentire al paziente di prendere consapevolezza di modalità disfunzionali nelle relazioni con gli altri e di “correggere il tiro”, laddove necessario.

Lo psicoterapeuta, per definizione, si approccia al paziente con una modalità priva di qualsiasi forma di giudizio, di considerazione morale o di spinta a compiere determinate azioni; il compito del terapeuta, infatti, non è certo quello di “dare consigli”, quanto piuttosto quello di accompagnare il paziente, aiutandolo a compiere autonomamente le proprie scelte e le proprie decisioni.

In particolare, le psicoterapie ad orientamento psicodinamico si occupano di indagare non solo gli aspetti coscientemente manifestati dal paziente e le elaborazioni logiche e razionali ma anche, e soprattutto, di lavorare sull’inconscio attraverso varie modalità, come l’analisi dei sogni, delle fantasie, i metodi immaginativi ed espressivi.

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FAQ sulla psicoterapia

Alcune delle domande più frequentemente ricevute in merito alla psicoterapia. Se vuoi ricevere altre informazioni, contattami

Qual è la durata di una psicoterapia?

La durata di una psicoterapia, specie di indirizzo psicodinamico, non è definibile a priori; spesso, sono gli stessi pazienti a rendersi conto di avere ancora bisogno di rimanere in terapia, oppure di avere la necessità di interromperla. Il metodo più efficace, in ogni caso, è quello di comunicare passo passo, valutando in itinere gli obiettivi già raggiunti e quelli ancora da raggiungere, in un’ottica di collaborazione.

La psicoterapia riguarda chi ha gravi problemi mentali?

La psicoterapia è un percorso per persone coraggiose ed oneste con se stesse che, con intelligenza, scelgono di investire su di sé per raggiungere un miglior livello di benessere e per migliorare la propria vita, raggiungendo con più facilità i propri obiettivi.

La psicoterapia farà cambiare la mia personalità?

L’obiettivo principale della psicoterapia non è quello di “cambiare la personalità” del paziente, quanto piuttosto quello di valorizzarne il più possibile le risorse e gli strumenti, rendendo coscienti aspetti di sé che, sino ad allora, l’individuo stesso non aveva mai valorizzato, e portando ad un arricchimento della personalità, più che ad una sua modifica

La psicoterapia costa troppo?

E’ vero che la terapia ha un costo, ma è vero anche che si tratta di uno dei migliori investimenti su se stessi. Convivere con un malessere psichico o con un disagio, infatti, non può che influenzare inevitabilmente le proprie prestazioni sul piano lavorativo, economico, sociale, relazionale, determinando un danno economico decisamente più ingente e grave, rispetto al costo di una psicoterapia

Quale sarà la frequenza e la durata degli appuntamenti?

La frequenza e le modalità di svolgimento degli appuntamenti vengono usualmente definite durante il primo colloquio. Abitualmente, si opta per una frequenza di una seduta a settimana; ciascun colloquio dura cinquanta minuti. In alcuni casi, tale frequenza potrebbe variare, di comune accordo, sulla base di esigenze cliniche o organizzative.
Gli appuntamenti inizieranno puntualmente, all’orario concordato, e termineranno puntualmente, all’orario di fine, nell’ottica in cui anche la gestione e l’utilizzo del tempo disponibile assumono un’importanza all’interno del setting terapeutico.

E’ vero che durante una psicoterapia si passa quasi tutto il tempo a rivangare eventi dolorosi del passato?

No. Certamente, la storia di vita vissuta da un individuo ha una fondamentale importanza nel suo percorso e, talora, nella genesi delle sue difficoltà.
Tuttavia, esistono numerosissime modalità di intervento, fra cui una modalità che punta alle prospettive, oltre che al presente e al passato del paziente, una modalità relazionale, che esamina gli aspetti relativi alle relazioni e alle interazioni sociali, e una modalità di approccio basata sull’indagine dell’inconscio (approccio verticale).