E’ possibile svolgere una psicoterapia online, usando i moderni mezzi tecnologici e collegandosi con il terapeuta in videochiamata?
Sì, è possibile.

La tecnologia ci consente, molto spesso, di far accedere a un percorso terapeutico persone che, in caso contrario, non avrebbero potuto usufruirne.
Si tratta, ad esempio, di persone che vivono all’estero, e che preferiscono effettuare una psicoterapia con un terapeuta che parli la loro lingua, oppure di persone che viaggiano di frequente, e che hanno difficoltà a recarsi in sede per tutte le sedute; in alcuni casi, può trattarsi di soggetti che hanno già intrapreso un percorso psicoterapeutico di presenza e che, in seguito ad un trasferimento o ad altre sopraggiunte necessità, non hanno la possibilità di recarsi in studio.

A volte, sono soggetti che hanno problemi di motilità e non possono uscire di casa per ragioni di salute.
Insomma, le motivazioni possono essere svariate, e la tecnologia può essere un mezzo utile a superare molti di questi ostacoli.

La relazione psicoterapeutica ha dimostrato di avere un potere maggiore rispetto al mezzo attraverso cui viene coltivata, e la psicoterapia online ha effetti assolutamente sovrapponibili a quella in presenza, laddove vi siano alla base valide motivazioni.

Nella pratica, dopo un primo contatto telefonico e una breve spiegazione del tipo di richiesta, viene concordata una data, un ora ed una piattaforma da utilizzare per il videocolloquio (tipicamente, google meet o whatsapp).
Successivamente, è mia premura inviare al paziente i consensi informati (consenso al trattamento psicoterapico e per il trattamento dei dati personali), da firmare e reinviare prima del giorno dell’appuntamento; invio inoltre le coordinate bancarie del conto su cui effettuare il bonifico.

Una volta ricevuti i consensi correttamente firmati e la ricevuta del bonifico effettuato, non rimane che attendere il giorno concordato per iniziare!